
Gli alunni e le alunne della secondaria di primo grado San Vito dell’Istituto comprensivo Badaloni sono stati premiati al concorso artistico regionale L’agente di polizia locale che vorrei accanto. La premiazione è avvenuta venerdì 23 maggio a Civitanova, in occasione della celebrazione della giornata regionale della Polizia locale.
«Alla scuola secondaria San Vito – si legge in una nota dell’istituto – si partecipa a concorsi e progetti dove impegno civico, fantasia e competenze digitali dialogano tra loro.
Nel corso dell’anno scolastico le classi hanno, infatti, preso parte a numerose iniziative, che hanno consentito di migliorare le loro competenze digitali, di cittadinanza e di scrittura».
In particolare, a seguito dell’incontro con i vigili urbani del Comune di Recanati e, dopo aver seguito le lezioni di educazione stradale tenute dai loro docenti, gli alunni e le alunne della classe 2°E hanno deciso di realizzare un prodotto digitale, che riassumesse le loro riflessioni sul corretto comportamento che gli utenti della strada, pedoni, ciclisti e “centauri in erba”, devono tenere nel rispetto del codice stradale e della convivenza civile.
Gli studenti e le studentesse hanno successivamente raccolto le opinioni formulate, creato i propri avatar personali e quello dei vigili virtuali con un programma di AI e hanno immaginato un dialogo, in cui esporre le proprie opinioni, per parlare di rispetto della legalità come elemento di esercizio di democrazia.
Il lavoro digitale è stato, poi, rielaborato in un video in occasione della partecipazione al concorso artistico regionale L’agente di Polizia locale che vorrei accanto, promosso dall’Assessorato di Polizia locale e politiche integrate per la sicurezza della Regione Marche e dall’Urs Marche, dove gli alunni e le alunne si sono aggiudicati il primo premio per la Sezione secondaria.

Le alunne e gli alunni hanno vissuto un momento emozionante assieme agli agenti che si sono distinti per l’impegno e per la dedizione sul lavoro. Durante l’evento è stato anche reso onore ai caduti per la legalità, celebrando nella stessa occasione la commemorazione dell’anniversario della strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Falcone, sua moglie e gli uomini della sua scorta a causa di un attacco mafioso.
L’ occasione ha reso possibile agli alunni e alle alunne di vivere un eccezionale momento di vita civile, oltre alla gioia di aver vista premiata la loro creatività e la loro competenza, frutto di impegno e attenzione.