
Perché studiare James Joyce oggi? E’ la domanda che si sono posti gli studenti e le studentesse dell’ultimo anno del Liceo “G. Leopardi” di Macerata e Cingoli. Per il terzo anno consecutivo, hanno avuto la possibilità di approfondire la conoscenza dell’autore modernista James Joyce ascoltando la lezione tenuta dal professor John McCourt, rettore dell’Università di Macerata al Polo Pantaleoni.
Partendo dalla citazione di Umberto Eco, secondo cui “chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita, la propria. Chi legge avrà vissuto 5mila anni”, il rettore, profondo conoscitore dell’opera joyciana e presidente dell’International James Joyce Foundation, si è chiesto perché studiamo la letteratura, ed ha proseguito spiegando il motivo per cui Joyce ha dedicato la sua vita a scrivere.
«L’excursus sulla vita del grande scrittore irlandese – si legge in una nota della scuola – si è intrecciato con approfondimenti storico-culturali e letterari e con rimandi al romanzo vittoriano, per focalizzarsi poi sul flusso di coscienza e su personaggi quali Stephen Dedalus, Eveline, Leopold e Molly Bloom.
Sono state due preziose ed appassionanti ore di racconti, che hanno risvegliato la curiosità degli studenti, i quali hanno partecipato con numerose domande.
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Nello spazio accogliente dell’auditorium della biblioteca Mozzi Borgetti, messo a disposizione dal Comune di Macerata, si è tenuta lunedì 28 aprile un’interessante conferenza sull’ultima opera di Sofocle, l’Edipo a Colono.
Nell’ambito del progetto Teatro greco a Siracusa, il professor Andrea Rodighiero, docente di Letteratura greca dell’Università di Verona, studioso della tragedia e in particolare di Sofocle, è stato ospite del Liceo Classico Leopardi per una lezione dal titolo Edipo a Colono, tra propaganda, mito e religione.
Il professore, che per Marsilio ha pubblicato una versione dell'”Edipo a Colono”, vincitrice del Premio Monselice per la traduzione letteraria, ed è autore del volume Una serata a Colono. Fortuna del secondo Edipo, ha presentato l’opera, che costituisce il testamento poetico del grande ateniese, ad un pubblico molto numeroso e vario: oltre ai giovani liceali e ai loro insegnanti, erano presenti anche molti membri dell’Associazione “Amici del Liceo Classico”.
Il progetto Teatro greco a Siracusa, presente da molti anni nella proposta formativa del liceo cittadino, si rivolge principalmente agli alunni del quarto anno, che in maggio assisteranno a Siracusa alla rappresentazione delle opere in cartellone quest’anno, l’Edipo a Colono e l’Elettra di Sofocle. L’iniziativa, organizzata dal Dipartimento di Lettere classiche del Liceo Leopardi, è stata sostenuta dal Comune di Macerata, dall’Aicc(Associazione Italiana di Cultura Classica) e dall’Associazione Amici del Liceo Classico.