
Gli studenti del Liceo linguistico e Scienze umane “Gentili-Tortoreto”, guidati dalle docenti Tiziana Alessandroni e Edith Orhan, hanno vissuto l’emozionante esperienza della mobilità Erasmus+ in Francia, dove sono stati ospiti dei francesi del Lycée “Jean-François Millet” di Cherbourg-en-Cotentin, scuola partner da oltre 20 anni.
Un progetto che si iscrive nel quadro dell’accreditamento Erasmus+ ottenuto dal “Gentili-Tortoreto” come singolo istituto.
«Una straordinaria porta di accesso alla mobilità internazionale dei nostri alunni e alunne finanziata dall’UE – scrive la scuola in una nota – fatta di attività svolte nel pieno rispetto dei suoi principi e nell’ottica di una strategia di lungo termine per arricchire l’apprendimento, come non manca di ribadire la dirigente scolastica Brigida Cristallo.
Obiettivo della mobilità di quest’anno: completare in modalità cooperative learning e peer education un progetto incentrato sulla memoria, valore da mantenere vivo anche nei momenti critici e nelle trasformazioni, da custodire e tramandare, in particolare, ma non solo, nelle zone rurali».
Prima parte del progetto nella capitale francese, seguendo il filo della memoria, i modi in cui anche nella Ville Lumière è stata recuperata e rivitalizzata.
Il progetto è proseguito in Normandia: i nostri studenti sono stati accolti nel liceo di Cherbourg dal dirigente scolastico Philippe Collin, soggiornando poi nelle famiglie dei compagni e delle compagne francesi.
Anche in Normandia, una fitta agenda ha scandito la mobilità. Studio di casi di ricostituzione/trasmissione sostenibile della memoria in luoghi dall’alto valore artistico e simbolico, ricognizioni di siti e landmark storico-culturali.
L’incontro con la vice-sindaca di Cherbourg è stata l’ occasione per parlare di internazionalizzazione, di importanza della memoria, di empatia, di legami umani e con il territorio, di spirito di scoperta e di arricchimento culturale.
Proficuo anche il lavoro a scuola con i compagni francesi: «Grazie agli approfondimenti, alle ricognizioni, ai confronti in Francia, i nostri studenti – scrive la scuola – hanno integrato gli elaborati svolti durante l’anno scolastico in preparazione della mobilità, completandoli con il supporto dei compagni francesi, che hanno inoltre seguito in classe a lezione».
Un’opportunità preziosa di mettere in pratica e potenziare le competenze linguistiche acquisite a scuola, incontrare culture e sistemi diversi, sviluppare le soft skills, il tutto vivendo appieno i valori fondamentali dell’Unione Europea.
Una bella storia di giovani cittadini, che proseguirà con nuovi entusiasmanti progetti Erasmus+ in arrivo ai Licei “Gentili-Tortoreto”.