di Carlo Torregrossa
Anche se la scuola non รจ ancora finita, ci sono giร grandi novitร . Dal prossimo anno scolastico, che inizierร il 6 settembre 2025, saranno introdotti importanti cambiamenti a completamento dalla legge 1 ottobre n.150 del 2024, giร in vigore da ottobre.
Mercoledรฌ 30 aprile il governo ha approvato in via preliminare due decreti che incideranno sulla valutazione del comportamento all’interno delle scuole.
Il primo provvedimento estende a tutte le cinque classi delle scuole superiori ciรฒ che prima valeva solamente per i quinti e per le scuole medie. Con 5 in condotta si verrร automaticamente bocciati e con 6 si avrร un obbligo formativo. Lo studente o la studentessa che riceve un 6 in condotta dovrร presentarsi all’esame di maturitร con un suo testo critico in materia di cittadinanza attiva.ย Ma chi non frequenta il quinto anno di liceo? Le classi dal primo al quarto dovranno, in caso di 6 in condotta, portare sempre un elaborato scritto in materia di cittadinanza critica all’inizio dell’anno scolastico. Quest’ultimo sarร valutato dal Consiglio docente, pertanto il giudizio sul comportamento รจ rimandato fino a settembre. Se l’elaborato non dovesse essere consegnato o risultasse insufficiente, lo studente o la studentessa dovrร ripetere l’anno.
Il secondo provvedimento adottato dal governo agisce sulle sospensioni: se un’alunno o un alunna vengono sospesi per due giorni saranno chiamati dai docenti a riflettere sulle conseguenze dei loro comportamenti che li hanno portati a quel provvedimento. Ma se i giorni di sospensione sono piรน di 2 (fino ad un massimo di 15) allora gli studenti dovranno svolgere un periodo di volontariato in strutture convenzionate con la scuola, per esempio: mense, ospedali, case di riposo.
I provvedimenti hanno, secondo il Consiglio dei ministri, lโobiettivo di ยซ ripristinare un rapporto equilibrato tra gli studenti, le scuole e le famiglie, in linea con i principi di partecipazione e rispetto reciprocoยป.
Ma cosa pensano le studentesse e gli studenti di questo nuovo regolamento?
Molti ragazzi e molte ragazze non sono dโaccordo: ยซNon ha senso, perchรฉ se c’รจ il 5 che ti rimanda, il 6 serve per salvarti dall’eventuale bocciaturaยป sostiene Alfredo Crocetti. Alcuni suoi colleghi di scuola gridano che ยซรจ uno scandaloยป come ad esempio Diego.
Elena Bruscantini ritiene semplicemente che questo tipo di regolamento sia ยซtroppo duroยป.
Tra le studentesse e gli studenti cโรจ anche chi ancora non si รจ fatto del tutto un’opinione e chi si definisce neutro. ยซNon ho ancora una mia opinione a riguardoยป sostiene Leonardo Tognetti.
Silvia Vita e Margherita Acquaroli credono che ยซci puรฒ stare, perchรฉ per arrivare ad un 6 in condotta ce ne vuoleยป.
Manca pochissimo alla fine della scuola e le ragazze e i ragazzi si preparano a trascorrere lโestate, si spera senza essere rimandati o bocciati. Intanto la Regione Marche ha giร approvato il calendario scolastico per l’anno 2025-2026.
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